Narra la Novella che due giovani (mica tanto) si avventurarono, partendo da Roma, verso la nobile e ricca città di Firenze. I due malcapitati, dopo un fresco viaggio in locomotiva, arrivarono in una calda domenica di Luglio in questo luogo a loro sconosciuto; si avvicinarono verso un capanno poco distante dalla stazione dove sistemarono il loro fagotto e decisero di esplorare questa città ricca di stranieri e cultura.
Nella prima foto possiamo vedere Santa Maria Novella davanti ad una chiesetta del posto.
La santa e il suo valido compagno si sono addentrati poi per le vie della città alla ricerca dei luoghi che ispirarono Montale
Fino ad arrivare nella piazza che ospita la copia del David, il valoroso compagno di Maria Novella
La ricerca dei propri miti è sempre importante, anche in forma scultorea
Per finire poi fra la folla che invade il vecchio ponte che nei secoli scorsi ospitava macellai e conciatori di pelli...
Ma ora ospita ben altro...
La faticosa passeggiata meritava un pasto degno di tale nome, quale miglior posto se non Il Latini
Dove fra crostini, vino e gnocchi non poteva mancare anche un'ottima Fiorentina
Il ricco pasto e una buona dormita hanno permesso alla giovane coppia di avventurarsi Lunedì verso una lunga passeggiata partendo da Palazzo Pitti.
Dopo aver visitato alcune delle sue numerose stanze e battibeccato con alcune "simpatiche" fiorentine che avevano preso troppo sul serio il loro lavoro, la coppia si avventura verso la frescura (vana speranza) del Giardino Di Boboli
Un pranzo al volo e via verso il Duomo... ma prima del Duomo un po' di fila:
Fila che per fortuna scorre veloce permettendo di visitare in santa pace e rigoroso silenzio un fantastico patrimonio artistico mondiale.
Con la speranza di tornare presto in questa città sono stati fatti anche riti scaramantici
E prima di andare a dormire un buon cocktail all'Art Bar
Il Martedì, oltre a sudare e gustarsi ottimi gelati da Vivoli i giovani, ma non sprovveduti, hanno seguito l'ottimo consiglio di un saggio dottore e si sono recati a pranzo alla locanda Il Pennello. Un posto raffinato dove il cibo è ottimo e i camerieri gentili. Ovviamente un'ottima Fiorentina era d'obbligo.
La miglior fiorentina che abbia mai mangiato, come dimostra la prossima e ultima foto:
Un viaggio breve ma intenso, ricco di cultura, sudore e fiorentina. Un'esperienza indimenticabile per Maria Novella e il suo David.
Nessun commento:
Posta un commento